Istanbul 25-28 ottobre 2012 – Appunti di Viaggio (di Daniela Sallusti)

Carissimi, eccoci a raccontare ancora un’altra bella
esperienza di viaggio insieme! La partenza sempre allegra e rumorosa, non è
vero? Purtroppo quel piccolo dettaglio del ritardo, ma che ci volete fare il
low-cost è così…..Siamo stati però ampiamente ricompensati dalla bellezza della
città e dal comfort del nostro Hotel….

Dal primo giorno con la visita all’Ippodromo, alla Moschea Blu e a Santa Sofia all’ultimo quando
abbiamo splendidamente concluso con la visita alla Cisterna di Giustiniano, tutto è stato magnifico……la splendida gita sul Bosforo, le ville affacciate
sull’acqua, i ponti sospesi illuminati la notte tanto da divenire un punto
caratteristico di tutta la città, il ponte di 
Galata, sempre affollato di pescatori e di passanti,la Torre di Galata dalla
vista mozzafiato,  la folla che ovunque
invadeva la via commerciale più importante : Istiklal ; come pure le pittoresche stradine laterali, piene di
bottegucce per illusori affari!
Gli odori tipici delle spezie che di tanto in tanto
aggredivano le nostre narici occidentali e il profumo del mare che ogni mattina
ci augurava buona giornata quando, prima di salire sul nostro bus, respiravamo
il vento sul mar di Marmara. Città di colli e di acqua, di cupole e minareti,
austera all’esterno  come tutte le città
dell’Islam e rilucente di mosaici negli interni.
Tutto abbiamo visitato al seguito di una guida competente e
appassionata, la nostra bravissima Andreina Ciufo, senza la sua voce calda che
attraeva la nostra attenzione su ciò che si “doveva” non solo vedere, ma
guardare davvero con gli occhi dell’anima, come la splendida Deesis di santa
Sofia.
Forse troppo breve il nostro 
soggiorno, la Città avrebbe meritato di più, soprattutto per il Gran
Bazar e per il Cafè Pierre Loti da cui si gode uno spettacolare panorama sul
Corno d’Oro e per i dintorni come Tarabya che abbiamo potuto ammirare solo dal
battello. Ma chissà, forse un’altra volta sarà possibile tornare…abbinando
magari una gita in Caicco oppure un viaggio in Cappadocia. Un po’ tristi di
doverci separare, abbiamo affrontato con grande stanchezza il lungo viaggio di
ritorno con imprevista e fastidiosa attesa all’aeroporto di Istanbul, ma alla
fine….ce l’abbiamo fatta! Tempo brutto e temporali sulla rotta verso l’Italia,
ma poi ai nostri occhi si è aperto lo spettacolo delle coste pugliesi
illuminate, l’arco del mar Ionio, giù, giù fino alla costa Calabra e poi Napoli
luminosissima, il grande buco nero del Vesuvio, Gaeta bellissima  ed infine Roma, incredibile, il Colosseo,
Piazza Venezia, San Pietro un volo indimenticabile.   Allora
alla prossima!

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Daniela Sallusti